All’interno del programma del Festival saranno presenti le seguenti mostre:
SGUARDI PLURALI SULL’ITALIA PLURALE – promossa da FIERI, CSC Carbonia della Società Umanitaria – La Fabbrica del Cinema, il Dipartimento di Storia Cultura e Civiltà dell’Università di Bologna e CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, con la collaborazione di ARCI nazionale – presso San Pietro in Vincoli
INCONTRO CON L’ALTRO – postazione fissa con la proiezione del video realizzato da ‘Il Mulino di Amleto’ nell’ambito del percorso di studio della produzione teatrale Come gli uccelli di Wajdi Mouawad regia Marco Lorenzi – presso San Pietro in Vincoli
ANYWHERE AND EVERYWHERE – spazi ove le democrazie smarriscono i loro principi fondativi basati sul rispetto per i diritti umani e per le libertà fondamentali: il silos di Trieste. Progetto di Marioluca Bariona selezionato al Prix de la Photographie de Paris – State of the World 2024 – presso San Pietro in Vincoli
IL PEUT PLEURER DU CIEL – mostra personale di Binta Diaw (Milano, 1995), curata da Ilaria Bernardi, co-organizzata e co-prodotta da Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Associazione Genesi – presso Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
ISTHMUS – prima personale in Italia di Mohammed Sami (Baghdad, 1984); la mostra presenta un nuovo ciclo di dipinti, realizzati dall’artista per questa occasione – presso Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Per tutte le giornate del Festival sarà presente il punto ristoro presso San Pietro in Vincoli a cura di SHAINING FOOD.